Sabato 27 maggio abbiamo festeggiato ben 72 anni di attività.
Nella mattinata di festeggiamenti sono intervenuti l’Onorevole Andrea Del Mastro Delle Vedove, l’Assessore Regionale Andrea Tronzano, l’Assessore Regionale Elena Chiorino, il Presidente della Provincia Davide Gilardino e il Sindaco del Comune di Carisio Dott. Pietro Pasquino. Dopo la benedizione iniziale del nostro parroco Don Lodovico De Bernardi, gli ospiti istituzionali hanno preso la parola congratulandosi con noi per i 72 anni della nostra azienda.
Durante la manifestazione, per celebrare degnamente i 72 anni di attività, abbiamo pensato di conferire un riconoscimento sia ai dipendenti in essere che ad alcuni ex dipendenti che ci hanno permesso di arrivare fino a qua. Per questo, a uno a uno, sono saliti sul palco e hanno ricevuto una porcellana d’autore fatta dal maestro Luigi Ronca.
Ma, qual è la nostra storia?
È proprio nel 1951 che nasce ufficialmente la nostra azienda per opera di mio nonno, Pietro Actis, di cui abbiamo mantenuto volutamente il nome nell’attuale ragione sociale, ma che cominciava a prendere forma già nella seconda metà degli anni ‘40. Infatti, in quegli anni, il mio bisnonno Filippo, che di mestiere faceva l’acquaiolo, già girava per i paesi e le cascine in bicicletta con una cassetta di legno nella quale aveva qualche attrezzo dell’epoca. Riparava le pompe a mano, perché in quegli anni gli acquedotti come li conosciamo oggi ancora non esistevano. Per questo possiamo dire che siamo ben oltre i 70 anni di attività, se contiamo anche gli anni di lavoro del mio bisnonno ci avviciniamo quasi agli 80 anni.
Ma dove nasce la nostra azienda? Siamo negli anni ’50 e, in un piccolo locale, dove mio nonno abitava in affitto con i miei bisnonni, nasce il primo embrione dell’azienda. Nel 1957, con il matrimonio dei miei nonni, l’azienda si sposta in Via Buronzo. Diventiamo una SNC nel 1985 grazie alla legge Visentini, trasformando così l’impresa famigliare in una società in nome collettivo.
Purtroppo, il 14 marzo 1992, dopo anni di malattia, mio nonno Piero ci lascia improvvisamente. Per noi è stato un durissimo colpo, è mancato il cuore pulsante dell’azienda e parte fondamentale della nostra famiglia. Mio papà Fabrizio e mio zio Massimo, pur molto giovani, si caricano sulle loro spalle l’onere di portare avanti l’azienda di famiglia. Grazie all’aiuto di due figure importantissime per noi, Fortunato detto Nato, primo operaio di mio nonno e Giuseppe detto Pino, abbiamo continuato a crescere.
Non di soli uomini è formata la Ditta Actis. Mia nonna Vanda socia dell’azienda a cui sono subentrata nel 2020, per molti anni si è sempre occupata di preparare un pasto caldo non solo per noi, ma anche per chi in azienda ne aveva bisogno.
Poi, nel 2002 il grande salto: l’acquisto di una vecchia stalla diventa l’embrione della nostra nuova sede aziendale. Oggi, 21 anni dopo, siamo un organico coeso di 10 persone, sempre in evoluzione e in continua formazione.
E per il futuro?
La nostra intenzione è quella di evolverci, per stare al passo con i tempi. Per questo, nell’ottica di una visione sempre più green dell’impiantistica vogliamo specializzarci ancora di più sulle fonti rinnovabili. Inoltre, vogliamo aumentare la nostra offerta post vendita così da offrire alla nostra clientela sempre più servizi.
Leggi l’articolo dell’evento su: https://lasesia.vercelli.it/provincia/2023/05/27/gallery/carisio-l-azienda-actis-pietro-festeggia-oltre-70-anni-di-attivita-116914/